Anteprima TOdays 2023 – Porridge Radio

Ci sono musicisti di cui percepisci, forte, l’urgenza di ‘fare arte’ per portare fuori da sè ciò che con clamore si propaga nel proprio intimo, al riparo da occhi e orecchie altrui: cose che potrebbero anche rimanere lì dove sono, al riparo da ogni individuo, prossimo o lontano che sia. Per quel tipo di artisti, però, quella urgenza è più forte di ogni desiderio di mantenere per sé certe sensazioni, o emozioni, che di per sé sono soprattutto vulnerabilità.
Questo vale anche per Dana Margolin, cantante, cantautrice e chitarrista dei Porridge Radio, il gruppo di indie rock britannico formatosi a Brighton nel 2015 proprio dalla Margolin. E che lei sia un’artista a tutto tondo, è cosa nota a chi li segue da un po’: nelle sue opere – visive, letterarie o musicali che siano – si sente viva e consistente la necessità quasi ‘tragica’ di trascendere quelle sensazioni inondando il pubblico di emozioni palpabili, ancestrali, creando una forte e diretta connessione tra le due componenti – artista e spettatore – proprio a partire da quella vulnerabilità emozionale che ci rende tutti ‘scoperti’, una volta liberata dalle mura nelle quali ci ostiniamo a rinchiudersi giorno dopo giorno.
“Ogni singola cosa è il risultato di qualcun altro che vive nello stesso spazio. Quindi sei costantemente circondato dai pensieri, dai sentimenti e dalle azioni di tutti gli altri.”: nella ‘poetica’ della Margolin è impossibile non riscontrare questa stessa urgenza di portare all’esterno sentimenti, azioni, e i pensieri che fanno di lei – e di noi – ciò che veramente è\siamo.
E ascoltare la musica dei Porridge Radio –  band quasi completamente femminile, ad eccezione del batterista Sam Yardley – rende proprio questa sensazione: un link, un accordo di apertura, di scopertura tra le proprie e reciproche intimità emozionali, che scoperchia un vaso ancor più vasto di turbamenti e impressioni. Dal vivo, Dana e i suoi Porridge Radio catalizzano sguardi, sensi ed emozioni, in una maniera primigenia, che scuote catarticamente lo spirito di ogni spettatore. Con i loro tre album all’attivo (dei quali, l’ultimo Waterslide, Diving Board, Ladder to the Sky pubblicato circa un anno fa), li vedremo all’opera nell’ultima giornata del Todays Festival, la domenica: giornata che potremmo quasi definire “delle donne” (vista la presenza nella line up di giornata degli Ibibio Sound Machine della carismatica Eno Williams, dell’ensemble de L’Imperatrice – dotati della carismatica presenza vocale di Flore Benguigui – e degli headliner di giornata Christine and the Queens) se volessimo banalmente racchiudere le intenzioni artistiche in uno stereotipo di genere. Laddove l’unico genere che riconosciamo al mondo è il Rock: quel rock che i Porridge Radio sanno come scrivere, interpretare e suonare.

I Porridge Radio suoneranno alle ore 18:30 del 27 agosto.
Trovate i biglietti QUI o inquadrando il QEcode lì sotto.