I giorni del vino e delle rose (1982 -1986)
“Everybody says I don’t care No, I don’t care I’m just trying to remember The days of wine and roses”
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Read More“Don’t live life worrying about it, just T. Rex the shit out of it”. (da l’autobiografia “There’s No Bones in
Read MoreL’inglese Come detto, uscito dalla prigione di Folsom, Dino Valenti aveva registrato un album da solista per la Epic. Ciononostante,
Read MoreIndiani e cowboy Quel periodo fu al culmine della follia, ma le case discografiche avevano cominciato a interessarsi a loro,
Read MoreUna brezza notturna squarciò la mia giacca in pelle mentre percorrevo il lungomare di Sausalito. L’appuntamento era fissato al Trident,
Read MoreLa prima volta che ascoltai “Sean Sean” fu alla radio, avrò avuto sette, otto anni. Fischiettai quella melodia per tanti
Read MoreEra come dentro un sogno. Dylan stava nel mezzo della corrente. Immobile, mentre una brezza fresca lo circondava, rotolando lentamente,
Read MoreArthur Lee evoca il mito. Il leader dei Love, il creatore di “Forever Changes”, carismatico, irascibile, del quale si raccontavano
Read MoreI dischi Townes Van Zandt ha sempre composto musica con un’intensità sfolgorante come un uomo che avesse i giorni contati.
Read MoreÈ una notte gelida a Londra, il 3 dicembre 1996, un texano filiforme si esibisce sul palcoscenico del Borderline sulla
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